Lidl-Trek, Albert Withen Philipsen sul suo trasferimento: “Mi volevano tutte le squadre più forti del mondo, questa mi ha dato le sensazioni migliori”
Albert Withen Philipsen è stato uno dei personaggi della seconda metà del 2023. Non ancora 17enne ha vinto il Mondiale Junior sia su strada che in mountain bike, nello spazio di pochi giorni, nell’ambito di Glasgow 2023. Qualche settimana più tardi si è imposto anche nella cronometro degli Europei di Drenthe 2023, mentre intorno a lui si scatenava una vera e propria tenzone di CicloMercato. Praticamente mezzo gruppo WorldTour ha fatto un tentativo per assicurarsi le prestazioni del giovane danese, che si è preso il suo tempo per scegliere. Alla fine, Withen Philipsen è entrato nella galassia della Lidl-Trek, che già nel 2025 lo dividerà, per quel che riguarda l’attività su strada, fra squadra di sviluppo e gruppo WorldTour.
Pochi giorni fa, peraltro, il giovanissimo danese si è visto in azione nel ciclocross, nella prova del circuito X2O Trofee di Hamme: Withen Philipsen non si è limitato a mettersi in azione, dato che la gara Junior l’ha pure vinta. “Ma il ciclocross per me è complicato, faccio tanta fatica nelle parti tecniche. Però, mi sembra di migliorare con ogni gara che faccio – le sue parole raccolte da WielerFlits – Poi, in quella gara le cose erano più facili rispetto a quelle di Coppa del Mondo: lì parto troppo indietro in griglia, dato che ho pochi punti UCI e la posizione di partenza fa una bella differenza in quelle corse. Sarò ai Mondiali di Tábor, ma non so bene cosa aspettarmi, sempre per via della posizione in griglia”.
Ciclocross, mountain bike e strada, quindi. Facile pensare a Mathieu van der Poel… “So che dovrò fare delle scelte – il pensiero del danese – Per me, mtb e strada hanno la priorità e nei mesi invernali darò la precedenza a gettare le basi della forma per i mesi caldi. Gareggiare tutte le settimane costerebbe troppe energie, anche per via degli spostamenti. Il ciclocross lo faccio per divertirmi, ma una volta che sei in gara cerchi sempre di vincere”.
Il tutto viene condiviso con i tecnici della Lidl-Trek: “Sarà importante che io mi focalizzi molto sull’allenamento e sull’adattarmi al nuovo livello, a partire dal 2025. Quindi, all’inizio non penserò molto alle prestazioni. La scelta della squadra? È stata la decisione più difficile della mia ancor breve carriera. Mi volevano tutte le squadre più forti del mondo. Io ho provato a capire cosa ci fosse di diverso fra le varie realtà, perché ogni squadra ti racconta cose che suonano bellissime. Nella Lidl-Trek ho visto il giusto bilanciamento fra la ricerca della prestazione e l’atmosfera familiare. Sono stato a un raduno collettivo, la scorsa settimana, e sono stato accolto molto bene: è una cosa che mi ha confermato che ho fatto la scelta giusta”.
Ma squadre come UAE e Visma non sarebbero state più indicate, vista la loro rilevanza mondiale? “Non del tutto. Penso che Lidl-Trek sia sulla strada per arrivare molto vicino a quelle due, soprattutto ora che lo sponsor primario sta contribuendo molto alla crescita. Penso che questa squadra possa solo crescere negli anni a venire”. Dal canto suo, Withen Philipsen, almeno per il 2024 sarà ancora spettatore esterno di questa crescita, dato che difenderà i colori della sua squadra di origine, la Tscherning Academy: “Sarà il mio ultimo anno da Junior e sarà tutto molto diverso rispetto a prima: sarà bellissimo indossare la maglia iridata, ma tutti mi guarderanno e le corse saranno più dure. Farò più strada che mtb, con l’attenzione rivolta ad alcune brevi corse a tappe e, di nuovo, al Mondiale (che si correrà a Zurigo, in Svizzera – ndr)”.
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